Da dove veniamo? Siamo soli nell’Universo? Ecco alcune delle domande a cui solo una piattaforma lunare potrà realisticamente dare una risposta. Serve una nuova visione scientifica per l’umanità che integri l’esplorazione e lo sfruttamento dello spazio lunare. Un tale sforzo può arricchire all’infinito le future attività commerciali, raggiungendo obiettivi scientifici unici. Questo l’argomento della serata! L’ultima frontiera dell’astronomia è l’esplorazione dei periodi bui, antecedenti alla nascita delle prime stelle. La radioastronomia è in grado di ascoltare la loro testimonianza sull’inizio della creazione, ma solo se riusciremo ad installare radiotelescopi a bassissima frequenza sul lato nascosto della Luna, l’ambiente più radio-silenzioso del Sistema Solare interno. Il nostro obiettivo è il Santo Graal dell’astronomia: la ricerca di segni di vita extraterrestre attraverso lo studio di esopianeti vicini. Solo un megatelescopio sulla Luna potrebbe raggiungere le migliaia (o milioni!) di “mondi” potenzialmente abitabili che dovremo osservare per avere una ragionevole possibilità di rilevare i più deboli barlumi delle forme più primitive di vita extraterrestre e, infine, di cercare tracce di forme di vita altamente avanzate che superano le nostre limitate capacità. La Luna si è formata a seguito di un gigantesco impatto circa quattro miliardi di anni fa con un corpo che aveva la massa di Marte. Scavando sulla Luna, potremo ricavarne una comprensione ancora più profonda della sua origine. Dateremo le rocce lunari e misureremo la loro composizione su un’ampia varietà di terreni: comprendere l’origine del nostro satellite naturale ci aiuterà a chiarire il mistero di come si è formata la Terra. L’esplorazione lunare sarà il primo serio passo dell’umanità nello spazio, e la creazione di strutture abitabili sulla sua superficie sarà la porta d’accesso a una nuova era di esplorazione. Non c’è alcuna barriera tecnologica alla creazione di un avamposto di vita sulla Luna. Questa è una visione per il prossimo mezzo secolo, un momento emozionante in cui le principali agenzie spaziali internazionali saranno in competizione per uno spazio abitabile sulla Luna.